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Moduli integrati nel DSS GREEN PLANET conformi ai requisiti previsti dall'INTERVENTO PAC 2023-2027 ACA24 . I dati meteo provengono da una stazione elettronica rappresentativa della zona agricola. L'operatore accede a:
- DATI METEO ORARI E GIORNALIERI ED INDICI BIOCLIMATICI
- OSSERVAZIONI DI CAMPO
- REGISTRAZIONE DELLE ATTIVITA'
- INDICI VEGETAZIONALI
- PRESCRIZIONI
- MODELLI FITOPATOLOGICI ED ENTOMOLOGICI
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Scarica brochure IRRIGA-SMART è un sistema intelligente di stima del fabbisogno irriguo (DSS), e di controllo e automazione degli impianti d’irrigazione. Risponde all’esigenza di un’agricoltura sempre più attenta alla gestione dei volumi d’acqua erogati al fine di aumentare l’efficienza dei consumi idrici ed energetici e quindi abbattere i costi aziendali e l’impatto sull’ambiente. Nel valutare parametri come il volume di adacquamento e il turno irriguo, il modello tiene conto dell’area effettivamente bagnata, o più precisamente del volume di terreno che svolge effettivamente la funzione di serbatoio idrico per la coltura. L'abbonamento ha durata di 12 mesi dall'acquisto. Se utilizzato in abbianamento con l'Unità di controllo IRRIGA-SMART, consente di controllare un impianto goccia a goccia per 6 settori irrigui.
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Sale!STAZIONE AGRO-METEOROLOGICA GREEN PLANET Grigia Plus: 5 sensori (7 misure acquisite) e 3 misure calcolate: Sensori: Termometro - Igrometro - Anemometro - Pluviometro - Radiometro solare globale - Temperatura del suolo - Contenuto volumetrico di acqua nel suolo. Grandezze calcolate: Bagnatura fogliare (min), Temperatura Bulbo umido (°C), ET0 (mm/giorno) DSS GREEN PLANET: i dati meteo provengono da una stazione elettronica rappresentativa della zona agricola. Moduli offerti nel DSS: dati meteo orari e giornalieri ed indici bioclimatici, osservazioni di campo con schede di monitoraggio BBCH, scheda di registrazione delle operazioni di campo, indici vegetazionali, prescrizioni, modelli fitopatologici ed entomologici.
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Sale!IRRIGA-SMART è un sistema intelligente di stima del fabbisogno irriguo (DSS), e di controllo e automazione degli impianti d’irrigazione. Risponde all’esigenza di un’agricoltura sempre più attenta alla gestione dei volumi d’acqua erogati al fine di aumentare l’efficienza dei consumi idrici ed energetici e quindi abbattere i costi aziendali e l’impatto sull’ambiente. Nel valutare parametri come il volume di adacquamento e il turno irriguo, il modello tiene conto dell’area effettivamente bagnata, o più precisamente del volume di terreno che svolge effettivamente la funzione di serbatoio idrico per la coltura. UNITA' DI CONTROLLO DI CAMPO IRRIGA-SMART PER IMPIANTI GOCCIA A GOCCIA - Controllo di 6 solenoidi bistabili 12V DC, oppure 12 solenoidi NC con alimentazione di rete. - Lettura misuratore volumetrico - Lettura sensore pressione - Quadretto IP65 - Modulo trasmissione LTE - Quadretto di alimentazione per alloggiamento di 2 batterie 12V 18Ah Unità di controllo ed automazione dell’impianto connessa alla piattaforma cloud: controlla i solenoidi delle idrovalvole e rileva la portata acquisita dai misuratori di flusso installati sulle tubazioni di erogazione dell’acqua.
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Stazione agro-meteorologica DAVIS Vantage Pro 2 con Gateway EnviroMonitor per l'aggiornamento dei dati sul DSS Green Planet Include i sensori per la registrazione dei seguenti parametri: • temperatura dell'aria • umidità relativa dell'aria • precipitazioni piovose • intensità e direzione vento • radiazione solare globale
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La piattaforma Green Planet consente la visualizzazione dei dati meteorologici di una stazione Green Planet o di una stazione di altra marca compatibile, l’inserimento e la visualizzazione di informazioni agronomiche, la visualizzazione degli indici vegetazionali, la consultazione di modellistica previsionale fitopatologica e la creazione di mappe di prescrizione.
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I tensiometri sono uno degli strumenti di misura e monitoraggio delle colture in campo piu’ utilizzati. Indipendentemente dalla coltura in essere , posizionati nel terreno , a differenti livelli, permettono di valutare in modo rapido e preciso la “ tensione matriciale”, cioè lo sforzo che la pianta deve esercitare per poter estrarre , mediante le radici, l’acqua dal terreno. Nelle colture orticole il bulbo poroso, cioè la parte di effettivo scambio tra terreno e strumento , viene posizionato aduna profondità che può variare tra i 15 cm sino a 50cm, mentre in quelle arboree le pro-fondita’ possono scendere sino a 1 mt.
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I tensiometri sono uno degli strumenti di misura e monitoraggio delle colture in campo piu’ utilizzati. Indipendentemente dalla coltura in essere , posizionati nel terreno , a differenti livelli, permettono di valutare in modo rapido e preciso la “ tensione matriciale”, cioè lo sforzo che la pianta deve esercitare per poter estrarre , mediante le radici, l’acqua dal terreno. Nelle colture orticole il bulbo poroso, cioè la parte di effettivo scambio tra terreno e strumento , viene posizionato aduna profondità che può variare tra i 15 cm sino a 50cm, mentre in quelle arboree le pro-fondita’ possono scendere sino a 1 mt.
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I tensiometri sono uno degli strumenti di misura e monitoraggio delle colture in campo piu’ utilizzati. Indipendentemente dalla coltura in essere , posizionati nel terreno , a differenti livelli, permettono di valutare in modo rapido e preciso la “ tensione matriciale”, cioè lo sforzo che la pianta deve esercitare per poter estrarre , mediante le radici, l’acqua dal terreno. Nelle colture orticole il bulbo poroso, cioè la parte di effettivo scambio tra terreno e strumento , viene posizionato aduna profondità che può variare tra i 15 cm sino a 50cm, mentre in quelle arboree le pro-fondita’ possono scendere sino a 1 mt.